mercoledì 15 aprile 2020

post spontaneo

prima di proseguire è necessario che faccia di nuovo un piccolo appunto. Non voglio passare per superficiale o ingrato.
Dopo il 2014, anno in cui ho smesso di scrivere, sino a pochi giorni fa mi sono posto un po' di domande cercando di sopravvivere a tutto quello che mi succedeva... l' essere rimasto senza un soldo bucato, avere serate che un po' c'erano e un po' no, negozi che chiudevano, e soprattutto ho dovuto fare i conti con gli anni che passavano. Ringrazio il Fairy di Firenze che mi ha raccolto quando precipitavo dopo aver lasciato il mama e dopo tutti boicottaggi messi in atto contro i nuovi progetti che cercavo di mettere in piedi. Come ringrazio Roberto di Radio Stop che si è comportato da amico più grande e non mi ha mollato, trascinandomi nei suoi progetti, ringrazio quei quattro gatti, Tommy Daniel Mini, Paolo, che hanno continuato a lavorare con me e a seguirmi nei "Regina Miami tour", che titolo! I miei angeli custodi Massimo e Stefano. E quei 4/5 amici che si sono palesati, Milko e tutta la banda, Silvia, ed hanno dimostrato che a loro interessavo più io che la parruccona, amici che arrivavano dal passato e altri nuovi....state piangendo vero? beh smettetela!
Ora siamo tutti fermi in quarantena, e stiamo dimostrando che sotto il barile c'è ancora spazio scavare. Stiamo perdendo tutte le nostre fantastiche certezze! Le serate, i fan, gli inciuci, stiamo scoprendo quanto di illusorio e poco stabile c'era nella nostra vita. Io incluso. Sono arrivato veramente sul fondo e sono sceso oltre. E allora ho deciso che era arrivato il momento di ridarmi forza e di risalire... Nel cartone animato di Re Artù, mago Merlino dice a Semola una cosa meravigliosa quando al piccolo Artù venne negato di andare a Londra come scudiero. Lui si disperava...e Merlino disse "Sei in un ottima posizione, perchè più in basso di così non puoi scendere...puoi solo risalire!"
Bene io risalgo!
La mia forza la trovo ricordando a ME cosa ho fatto o almeno in cosa ho partecipato a creare. E mi sono messo a raccontare quegli anni che oramai non ricorda più quasi nessuno, se non noi "vecchi". Ora i giovani manco sanno da dove arriva "Redefinition of Disco", oppure lo shortino time, o il natale d'estate. Il perchè si fa una sigla in un locale, chi ha tirato fuori Hey Baby o altro. Allora è giusto ricordare a tutti e soprattutto a noi stessi cosa siamo stati in grado di fare!
Però...si c'è un però, non è stato tutto così bello come lo racconto, ed ecco che tornano Merlino e Artù "per ogni se c'è sempre un ma, per ogni su c'è sempre un giù....e questo il mondo fa girar". In mezzo a tutti questi racconti si nascondono delle azioni...diciamo poco carine... delle vere e proprie carognate! Ma da parte di tutti noi protagonisti, me incluso. Io pur di continuare nella mia "carriera" non ho guardato in faccia nessuno e quando c'è stato da tradire, l'ho fatto! Ho tradito Fabio e Gabriele, perchè non volevo mollare il mio ruolo da protagonista...e l'ho fatto due volte, non una. Ho tradito poi quando nella separazione di anni dopo, ho scelto di stare con uno piuttosto che con un altro, ho tradito la Markesa, quando esasperato dai suoi colpi di ormoni non l'ho messa in guardia dal suo prossimo licenziamento. Anche io ho fatto le mie porcate. Come le hanno fatte le persone per i quali lavoravo. Perchè quando si tratta di successo e soldi, non si guarda più in faccia a nessuno! È VERO! Io credo che il conto a tutti o quasi ci sia stato dato, magari a qualcuno non ancora. Ma lo so di sicuro, perchè è scentifico....la terza legge della dinamica, o legge di Newton dice "Ad ogni azione ne corrisponde una uguale e contraria" Bimbi non si scappa! Io i miei tradimenti li ho pagati venendo tradito da quasi tutti quelli che ero convinto fossero amici, fino a rimanere solo.
Ma ora che ho analizzato i miei primi 50 anni di vita mi sento in dovere di mettere a riposo eterno i miei dolori e di rendervi partecipi dei miei successi, scoprendo che questo sta facendo riemergere tutto ciò che di positivo è stato fatto in 20 anni. Quindi nei miei racconti voglio SOLO evocare le cose belle e positive, saltando le cose brutte, ma indicandole con un bel "salto della pozzanghera" che sta li come monito... vuol dire che non lo ho cancellato, forse perdonato o forse no, ma è li. E deve anche far capire a chi ha fatto del male che nonostante tutto la pozzanghera viene saltata e si procede!

So anche che per alcuni i miei racconti portano a galla vecchi rancori e ferite ancora sanguinanti, ma io purtroppo non ci posso fare niente. Io la pozzanghera voglio e devo saltarla e mi spiace veramente tanto che queste storie riaccendano dei dolori. L'unica cosa che posso dirvi è ...vivete quel momento come un salto che vi ha portato ad essere quelli di oggi e non state a rimuginare su come sarebbe stato se...oramai è stato, cerchiamo di andare avanti e di stare attenti alle prossime pozzanghere.

Non lo rileggo e correggo, perchè sennò lo cancello. quindi pigliatelo per come è.
ah non ripeterò più questo concetto, sia ben chiaro!

6 commenti:

  1. Beh è bello leggerti a nudo...senza "maschere"

    RispondiElimina
  2. Sei semplicemente una persona fantastica. Ricca di aspetti belli come di aspetti meno belli. Ma è questo che ci rende unici, e ti rende unico. Questo tuo modo di raccontare, di far rivivere aspetti del passato, ci fa fare voli pindarici all indietro ma soprattutto ci scalda il cuore pensando a quanto era tanta roba ciò che abbiamo vissuto. Continua a scrivere. Fallo per te ma anche per noi. Non mi vergogno a dirti che con i tuoi racconti mi riporti la, su quella terrazza, su quel viale, mi riporti ad una vita spensierata che sembra lontana decenni, ma soprattutto mi porti via dalla merda attuale è in quel preciso momento, mi aiuti a vagare con la mente verso ricordi molto più felici di quelli di adesso. Nunzio non è retorica. Ti voglio bene.

    RispondiElimina
  3. leggere questo , fa bene a NOI ed anche a TE.
    Sai cosa rimpiango??? di non averti più vicino (kilometricamente parlando) anche se vederti ogni volta mi fa sentire "bene" .... ti voglio bene

    RispondiElimina
  4. Purtroppo si sa come in Italia conti più coltivare l’orticello che non la meritocrazia. Ma penso che noi tutti vagamente trentenni ci ricordiamo quello che hai fatto per il mama e per la comunità. È vero al tempo eri famosa e inarrivabile, ma anche estremamente vera. Quando pubblicasti quella lettera aperta con la quale lasciasti il mama ufficialmente io, come tanti altri fan devoti eravamo sgomenti, dispiaciuti. Ma penso fossimo tutti stretti intorno a te per quello che rappresentavi e l’onestà con cui lo facevi. Potevi fingere, ingoiare il rospo e continuare ad essere la regina di un regno che tuttavia senza di te non è sopravvisuto. E si, ha fatto male anche a tutti noi vederti relegata in localini sotterranei con un ruolo marginale; ma posso dirti che in quelle occasioni è stato possibile vedere un po’ attraverso il trucco pesante e la parrucca? Essere al tuo cospetto e non vedere più la regina altera dei tempi del mama, quella inarrivabile, ma la regina persona, quella simpatica, dalla battuta tagliente, umana. Che dire leggendo i tuoi racconti quello che provo è una gran nostalgia per quello che è stato e probabilmente non sarà più. La speranza peró è che possa essere bello in maniera diversa, perchè il tempo non puó tornare, ma le belle emozioni si!!! E l’augurio per te è quello di tornare a splendere sui palchi che ti competono, quelli che sai tenere perfettamente a bada, quelli che probabilmente oggi affronteresti arricchito dal passaggio agli inferi, ancora più forte, più lucente :)

    RispondiElimina
  5. Conosco quei luoghi ....li ho conosciuti molto bene e molto prima che diventassero quello che poi con il tuo/vostro lavoro ,avete fatto diventare.
    Erano semplicemente e solo 2 chioschetti : Boca Chica e Mama Mia e in po più in la l unica disco gay il BARRUMBA ( bhe c'era anche il Frau ma in quel periodo più frequentato da Trans)e mi do anche il merito di essere stato ( insieme a un folto gruppo di amici ) uno dei primi CASINISTI di quei luoghi , dove si ballava per strada mentre il passaggio delle auto infastidiva il nostro divertimento e allora si decideva di bloccarli e x qualche minuto farli divertire e usare i loro fari come riflettori .....CHE RICORDI !!! Poi arrivarono le prime manifestazioni contrapposte a quelle ufficiali e parlo di Mr Gay Versilia della quale seconda edizione 1999 ne fui il Vincitore.il resto è STORIA .Di solito non amo espormi in questo modo ma devo farti i complimenti NUNZIO perché in ciò che hai scritto hai messo a nudo te stesso la tua anima e hai gettato finalmente la maschera dell'ipocrisia. Non che tu sia ipocrita tutt'altro è che parlare sempre di rose e fiori e del volemose bene non ci crede più nessuno e ciò che hai scritto lo descrive in pieno . Applausi a te e al tuo coraggio ....ben tornato .Mario by Hangar6268 Parma

    RispondiElimina