domenica 26 aprile 2020

E apriamo questo HUB...2004/2005

In tutti quegli anni nello staff del mama sono passati molti personaggi e alcuni si sono fermati. Tipo Gianluca Pacini, un dj fresco fresco che arrivava da Poggibosi, vicino Siena, era carino, si impegnava tanto e al Forum piaceva tanto, quindi venne inserito nello staff, anche perchè mica potevamo far suonare sempre Riccardo DJ, dopo un po' la gente cominciava a stufarsi della solita minestra, ma questo non valeva solo per lui, anche per noi.. Fino ad allora facevamo quasi tutte le sere per 6 mesi di fila...capisco l'amore ma dopo un po'...
E in quella stagione si cercò già di fare alcune serate diverse, tipo la domenica sera venne data a vari dj fra i quali ricordo un esordiente "SARA GALLI" un ragazzo etero, oppure Pascal dj da Roma che aveva una serata chiamata Black Betty, se ne arrivava con due persone dell'animazione..una di quelle era Berta Bertè. Mentre a Gianluca venne dato il venerdì sera... che amore, il venerdì se ne arrivava con un guardaroba che gli veniva dato da un negozio di Poggibonsi... Era, ed è, cmq una gran bella persona.

un bimbo bello!



Andiamo avanti. Una volta abbandonato lo staff del Dress, io e Marika ci tuffammo in questo nuovo progetto, ed iniziarono le varie riunioni. Alessio tirò fuori il nome HUB, con tutto un discorso sul punto di connessione, come gli Hub degli aeroporti eccetera. A noi andava bene, poi figuriamoci se ci mettevamo a discutere le decisioni dei capi. Nella vita ho imparato che c'è sempre da imparare da tutti, quindi mi pongo sempre in posizione ricettiva, poi il nome era carino. Bisognava dare corpo alle serate, il locale era enorme, Christian mi digeriva sempre meno e quindi le mie idee le prendeva a modo suo. Ma andava bene così. No problema.
Lo staff comprendeva me, Marika, Riccardo, Gianluca ed Enrico, chiamato Enrichetta, che era capo pr, un tipo molto sveglio e molto intraprendente, poi tornò fra di noi Marilena e a lei venne ridata la responsabilità delle comunicazioni con il pubblico femminile.

Secondo me la comunicazione doveva essere lo stretto indispensabile, o meglio, il Flyer non doveva rivelare quasi niente, me essere rappresentativo di quella serata. Doveva girare la voce che andare in quella serata voleva dire trovarsi con delle sorprese, a volte un ospite a volte un gadget, a volte una festa particolare. Secondo me stare a scrivere su un flyer tutta la pappardella di dj, ospiti, vocalist, pr, sale, "cazzi mazzi e palazzi" avrebbe portato alla noia. Gli unici che potevano rivelare alcune cose erano i PR... per di più noi al mama ne avevamo un bel po', avevamo creato persino i "Mama Angels" che erano addetti ad occuparsi della clientela. E quindi sarebbero stati più che utili all'Hub.

alcuni "Mama Angels"



 L'idea subito piacque, ma poi arrivò la frase che da li in poi ci avrebbe accompagnato fino ai giorni nostri... "io devo fare cassetto". Gli ospiti costavano e quindi bisognava comunicarli e bisognava dare "ciccia" alla gente, mentre io non ne volevo dare. Credo, adesso col senno di poi, che abbiano avuto paura io facessi il doppio gioco...è un pensiero che mi è venuto adesso.
Ci sono Club all'estero dove senza saperlo la gente si trova una performance di Mary J Blige, U2, Depeche, e non viene pubblicizzato. Cmq a questo punto se abbiamo degli ospiti e vogliamo pubblicizzarli, allora coinvolgiamo Gay.it che li intervista prima e quindi la notizia girando sulla rete avrebbe richiamato. Sia ben chiaro, credo nel potere della comunicazione, ma un flyer con 1000 informazioni mi annoia e lo butto... uno che incuriosisce lo conservo...

Ma davanti alla frase "devo fare cassetto" mi inchino e taccio.

Andammo poi a fare un sopralluogo nel locale... PAZZESCO! Bellissimo, un palco enorme, e una sala laterale costruita come un teatro piccolo, e poi i bagni! I bagni erano pazzeschi, il bagno delle donne poi il top! C'era un antibagno che era grandissimo, e allora suggerii l'idea di far diventare quel bagno, il bagno degli uomini e nell'antibagno un privè house, con tanto di dj... quindi una specie di pseudo cruising. E nella sala accanto alla pista centrale,  quella che somigliava ad un piccolo teatrino, per intenderci, o farci una sala house vera e propria o una sala donne. Non mi sono esposto come avevo fatto con il Dress, anche perchè non volevo dare l'idea di essere presuntuoso. Quindi suggerivo e basta. Christan prese in mano la parte degli allestimenti, mettendo in campo o gli scenografi di Firenze, quelli del vestito di luci e della Torre Eiffel, e poi Massimiliano, che era uno dei personaggi storici del Mama come barista, ma anche un ottimo scenografo. La cosa strana è che mi venne chiesto di non interagire con lui. Lui avrebbe parlato solo con Christian... Va beeeeeene!
I camerini o meglio il camerino, era un vero camerino come si deve con tanto di bagno, e ci venne messa una porta con combinazione.
L'apertura della stagione  avvenne sabato 2 ottobre 2004, il sabato subito dopo la chiusura della stagione estiva...praticamente si lavorò immediatamente, quindi senza nemmeno il tempo di trovare una sigla invernale, niente si aprì subito! E bisogna dire cominciò alla grande! Il locale piaceva, tutto si avviava ad essere al top. Due sabati dopo venne invitato Morgan, e sinceramente mi chiedo ancora il perchè...ma non avevo voce all'interno dell'organizzazione della serata.

Quella sera chiese droghe alla chiunque e alla mia domanda di quale fosse il suo sogno nel cassetto lui rispose -nel cassetto ci tengo solo sostanze stupefacenti- che tenero!


ecco il flyer dell'ospitata di Morgan


Flyer semplicissimo, pulito e senza tante informazioni, non si sa chi è il dj, chi balla chi canta e chi ci lavora. Ma credo che dalla volta dopo sia stato sostituito dal solito papiro con 1000 informazioni...inutili


Io mi occupavo solo del palco e di cosa ci facevo sopra, ovviamente dopo averne discusso con gli altri ed avuto approvazione. Questa cosa alla fine non mi disturbava neanche poi tanto, al Dress il mio coinvolgimento è stato più grande, ma mi stancavo anche di più. Poi in fin dei conti io ero a casa solo nei week end, gli altri giorni ero sempre fuori a fare vetrine. Aggiungiamo anche che da metà Ottobre a metà Dicembre io ero presissimo dalle vetrine di Natale, quindi lavoravo a pieno ritmo quasi tutti i giorni, sabati e domeniche incluse. Il mio impegno per l'Hub era lo stretto indispensabile. Poi alcuni sabati andavo ospite in altri locali sparsi per l'Italia con la scusa che serviva a me e al mama per trovare drag queen per il miss drag Italia e per vedere altre realtà!  Sicchè giostravo molto bene il mio tempo. A oggi, dello Stivale, mi mancano la Repubblica di San Marino e la Basilicata, per il resto ho girato in tutte le realtà gay conosciute. Il mio punto fisso però rimaneva arrivare all'estate e al Mamamia, dove mi sarei espresso sicuramente meglio.

Però se io non ero sempre presente, e a Marika era stata data da poco la voce,intendo che le era stato concesso l'uso del microfono da poco. Bisognava trovare qualcuno che mi sostituisse degnamente, o quasi, e che la affiancasse in mia assenza... La scelta si riversò su Roberto, la Roundina che però a Christian piaceva poco, anzi non è mai piaciuto, ancora adesso, e Daniele Nardini. Un ragazzo proposto da Alessio. Quindi durante le serate venne indetta una sfida e il Forum votò. Vinse Daniele Nardini, chiamato Prepi, non so perchè non me lo chiedete, ne del nome e nemmeno di come vinse. A questo punto Daniele entrò nello staff artistico. Effettivamente non era niente male, soprattutto dopo tre "negroni", diventammo amici.
Paolo Vignali nel frattempo trasformò "l'anti camerino" in una specie di salottino con tanto di tappeto, macchina del caffè e televisione piccolina, per quando c'era Sanremo. Noi eravamo segregati nei "nostri appartamenti" fino a quando non si cominciava... intorno all'una...fosse stato per Christian noi potevamo cominciare anche alle dalle 20.
Alessio e Christian presero anche possesso di quello che a Pisa una volta era l'absolut, trasformandolo in "COLORS" e spesso e volentieri ci lavorava al suo interno Marika.

Dal di fuori la proprietà potrebbe sembrare al limite del "padrone cattivo", ma devo ammettere che Marika e soprattutto io, non eravamo persone, come dire... tranquille, non ci siamo fatti mancare quasi nulla e le nostre frequentazioni non erano il massimo della legalità... cercate di capire, eh! Quindi viaggiavamo sempre sul filo del "calcio in culo e fuori dai piedi". Avevamo sempre qualcuno che controllava i nostri movimenti e andava a controllare il camerino mentre noi eravamo sul palco...<<Chri pensavi non lo sapessimo?hahhaahh>>
Credo anche che tutto quell'amore del pubblico nei nostri confronti desse un po' ai nervi, perchè se venivamo cacciati, pensavano che la gente ci avrebbe seguiti e quindi dovevano ingoiare un po' il rospo....e su questo io e Marika ci abbiamo anche marciato ben bene... Io a pensarci adesso non so come mi sarei comportato nei panni di Christian o di Alessio. Analizzando ancora, in quegli anni la malattia di Christian cominciava a manifestarsi, zoppicava. Un bel po' di incazzatura sarebbe venuta anche ad un santo! Aggiungiamo anche che io sono specializzatissimo nel far saltare i nervi! Fidatevi....sono ancora single! E questa la dice lunga!

Cmq la stagione andò bene. Non ricordo neanche cosa si combinò a capodanno. Però da Gennaio si ricominciò a parlare dell'estate, ma prima dell'estate ci fu il viaggio staff più figo di tutti i tempi. Andammo a MIAMI!!!!!
C'era anche il Pride, sicchè!
Eravamo io Marika, Chri, Ale, l'avvocato Michele, Roberto Roundi con fidanzato, che noi abbiamo subito soprannominato "trivial" perchè sapeva tutto di tutto e tutti, per gli amici...La TRIVI, poi Gianluca e il fidanzato, infine Davide, uno dei soci di Gay.it. Fu una gran bella vacanza e io e Marika facemmo incetta di vestiti e trucchi! Alcuni fecero anche un salto ad Orlando agli Studios.

 se non cucino, non sono felice



Noi in partenza per Miami


Io e il Robi "SIRENETTO DE NOANTRI"
 
Noi in cucina





Al  nostro rientro eravamo carichi come delle molle!!! Ah vi sconsiglio un volo aereo con Marika! Mi ha maciullato una mano nell'atterraggio a Firenze!!!! Uhhhh quanti vodka orange abbiamo bevuto in aereo..Siamo atterrati a Miami ubriache marce! ahahahahahahahahh
Cmq al nostro ritorno, per festeggiare il viaggio, abbiamo fatto per la prima volta nella storia "Alcastar" degli Alcazar

 https://youtu.be/4VWjQ3fV5HY

 Ripassate il balletto su! L'unico vero ed originale balletto...tutti gli altri sono inciuci!
Da questo momento in poi si spalancano le porte sull'Eurofestival, che nessuno in Italia, fino a questo momento, aveva mai considerato!
Ogni tanto Riccardo dj si rivela utile! Anzi no questa canzone ci venne indicata da Claudio, il fidanzato di Riccardo...e già!

continua...