giovedì 21 maggio 2020

2007 arrivano i guai!

Il titolo da l'idea di quello che sta per succedere... manca poco e tutto prenderà strade moooooooooooooolto impervie!
Passato Miss Drag Queen, passata la Les Week, che ebbe un gran successo e saltato il festeggiamento del tanto voluto "Compleanno della Regina", la scusa fu "già presenti il Mardì Gras cosa vuoi ancora?", poi però il sabato 7 o il 14, non ricordo, venne fatto il compleanno e Paolo mi fece un vestito dorato. Era comunque chiaro che non importava più il mantenere viva questa festa. Io però lo festeggiai lo stesso, con un abito dorato. 
Non abbiamo foto.
Fine del mese di Luglio.
L'aria si tagliava col coltello da quanto era spessa e pesante. La salute di Christian peggiorava e nel frattempo Alessio sembrava più distante... fra di noi si pensava alla solita crisi di coppia, ma comunque il tutto sembrava quasi irreale e Christan era sempre di più intrattabile, cosa che produsse un numero non indifferente di "leccaculo" che cominciarono a schierarsi da una parte o dall'altra.... pozzangherina.
Nel frattempo veniva sempre più fuori la figura di Marco, che poi divenne il braccio destro di Christian, per quanto mi riguarda lo consideravo veramente un ragazzo con un sacco di qualità, poi lui mediava molto bene i rapporti fra noi del "primo piano" e Chri, nonostante la sua giovane età, aveva proprio una bella testa.
Cmq arriva il mese di Agosto e ci si comincia a preparare per il Mardì Gras e in me cresceva a dismisura l'ansia da prestazione. La direzione artistica in quella edizione venne affidata a Giorgio Bozzo, un produttore di Milano, che aveva nella sua "scuderia" Costantino Della Gherardesca, le Sorelle Marinetti e Platinette, in più nel suo staff c'era un certo Agostino, che io chiamavo Glenda! 
Facciamo una piccola parentesi... Agostino è un ragazzo ligure che io avevo conosciuto ai tempi del Centralino di Torino che si innamorò perdutamente della figura di Regina Miami, tanto da considerarmi una sua Musa, diventammo amici e appena c'era la possibilità ci si beccava da qualche parte. Siamo ancora amici ed è un professionista meraviglioso!
Un bel po' di tempo prima del Mardì Gras io venni convocato a Milano per conoscere lo staff con la quale avrei lavorato. Non vi dico come mi sentivo. Era tipo il brutto anatroccolo che veniva invitato ad una convention di cigni bianchi. Ecco, questa era la mia sensazione!
Lo so che mi misero a presentare il Mardì Gras, non solo perchè mi amavano e apprezzavano, ma perchè sarei sicuramente costato molto meno di quanto sarebbe costato un personaggio realmente famoso, che non lo so????? Bah! Infatti mi consideravo, e forse mi consideravano, "quella messa là dal capo", sensazione tutt'altro che piacevole.
Quindi immaginate come mi sentii in quella sala riunioni, a Milano, quando mi dovetti confrontare con loro! Menomale c'era anche Agostino a quel tavolo!
Arrivò la settimana antecedente al Mardì Gras e allora cominciarono le prove delle 4 serate.
Giorgio volle prima di tutto incontrare il mio parrucchiere Paolo Vignali per stabilire come dovevo essere pettinato in quelle serate e poi Paolo il costumista per i relativi vestiti. Per me era comunque tutto come in un sogno. Non ho mai detto nulla, poi ho già detto che dove c'è da imparare io taccio e ascolto. Paolo realizzò 4 vestiti meravigliosi!


 La prima serata, con i ragazzi di Amici... Paolo mi fece un bustino da mettere sotto i vestiti che era qualcosa di ALLUCINANTE!!! Da togliere il fiato! Per tutto il tempo prima di salire su palco urlavo "VOGLIO ANDARE A CASAAAAAA!" E la prima serata Andrea Canavesio, che era ancora il direttore di palco, portò una bottiglia di Rum, a fine spettacolo eravamo ubriachi! 


Mi sentivo veramente pazzesca e qui Agostino mi obbligava a mettere lo smalto!


Qui nella seconda serata venne fatto il primo Gran Galà Drag Queen, andate a vedere i partecipanti su FriendlyVersilia.it vi assicuro vedrete cose meravigliose veramente... Dal primo Queever di Torino, a Penelope Please di Genova, a tutta la scuola di ballo del mama.  Vinse Cinzia Boccolotti... meravigliosa come sempre,ma io lo sapete ho un debole pazzesco per lei!
Per l'occasione il mio abito doveva essere sobrio, per non far sfigurare le Drag concorrenti. Qui con noi sul palco c'è Regina Satariano del Priscilla.


I miei angeli custodi, Paolo costumista è quello con la maglia verde, a torso nudo Agostino e il suo maledetto smalto. Ah non vi ho detto che Agostino divenne truccatore dopo avermi conosciuto al Centralino ed ecco perchè divenni la sua Musa! Mi chiama "Musa Blu". Dietro di me Paolo Vignali che mi "arruffa il capo" e in piedi con lo specchio, Cosimo che quell'estate mi fece da assistente personale.


Qui sono con Giorgio Bozzo, quella sera, la terza, ci fu lo spettacolo di una cover band degli Abba, e quella sera non c'era neanche Costantino, quindi dovetti fare tutto da solo. Giorgio mi guardò e mi disse "Sei proprio una gran figa!", e detto da lui era proprio il più top dei complimenti! E "figa" era inteso per come rendevo sul palco.


 Notare il punto vita e lo strizzamento!


Alla fine è arrivato Costa. E abbiamo chiuso insieme.

Mi spiace non ci siano le foto della quarta e ultima serata, avevo un vestito bianco. Ma sulla pagina del Friendly Versilia hanno fatto casino e quindi le foto della seconda serata sono state messe pure nella quarta.
Capita!


In compenso durante tutta la durata delle prove Giorgio me ne fece passare di cotte e di crude! Mi trattava malissimo e duramente, giuro! Un pomeriggio mi fece correre avanti e indietro per Torre del Lago in bicicletta, io in quei giorni mi ero trasferito a Torre in casa di due amici, meno male. Quel pomeriggio decisero di saltare le prove, perchè Costa non era in grado, o non ne aveva voglia...boh. Mi chiama al telefono e mi fa correre al palco per le prove...monto in bici e corro, e dal centro di Torre alla fine della marina è veramente lunga! Arrivo al palco, morto, sudato fradicio, mi becco un cazziatone per essere arrivato tardi e cmq niente le prove non si facevano... Capite l'atmosfera?
A parte questo devo però ammettere che lavorai benissimo e Giorgio fu molto soddisfatto di me e si innamorò un po' del mio personaggio, tanto che poi feci altri lavori con lui da altre parti. Ancora oggi ci sentiamo e se c'è la possibiltà si collabora. Diciamo che ad oggi lo considero uno dei miei "Pigmaglioni", ha un gran talento ed è veramente bravo. Poi con Costa ci fu una sintonia perfetta e tutti i ragazzi dello studio di produzione mi riempirono di complimenti! Fu dura ma emozionante, e comunque vale sempre il mio solito motto :"zitto e impara!"
Ovviamente in tutto questo periodo del Citroen Mardì Gras dal Mama Christian non era così felice, perchè noi finivamo intorno all'una di notte e quindi il cassetto piangeva un pochino.... pozzanghera!

Questo fu ufficialmente l'ultimo Mardì Gras a tutti gli effetti, dopo di che fu solo un cercare di fare qualcosa che oramai stava morendo.

L'estate 2007 volge quasi al termine, l'atmosfera era un po' pesantuccia, ma comunque si cerca di concentrarsi sull'inverno 2007/08. Christian e Alessio vanno in vacanza insieme in Marocco, tornano, si fa riunione...Alessio non c'è. Nessuno chiede, io il mattino dopo mi fiondo in ufficio a Gay.it dove Alessio appena mi vede mi corre incontro e mi porta sul tetto/terrazzo del palazzo... "Ale che succede?" "Regi (si mi ha sempre chiamato così) Christian ha una malattia degenerativa grave, ma io e lui cmq non stiamo più insieme. Ci siamo lasciati" " Ma non ci siamo lasciati per la malattia, ma perchè lui è troppo geloso e possessivo, ed è diventato insopportabile continuare a vivere con lui. Mi toglie l'aria."

Ovviamente io parlo delle cose successe DAL MIO PUNTO DI VISTA, io ero molto più vicino ad Alessio che a Chri, quindi prendo e racconto solo le cose da come le vedevo e me le diceva Ale, e posso assicurare che Ale era veramente addolorato nel raccontarmi queste cose, sapeva anche che la gente lo avrebbe giudicato solo per aver lasciato il suo compagno all'inizio della malattia, ma le cose non stavano così, a quanto pare la situazione si trascinava da un bel po'. Poi ripeterò fino allo stremo, che questo è solo il mio racconto personale e non mi voglio schierare più ne da una parte ne' dall'altra, ma solo raccontare i miei fatti.

Io credo di non aver aggiunto altro, tornai a casa con la conspevolezza che da quel momento tutto sarebbe cambiato. E così è stato.

Ricordo che le foto sono sul sito del Friendly Versila e vi ci potete divertire

continua...