mercoledì 8 aprile 2020

Estate 2003

In quell'anno firmai il mio contratto di esclusività con il mamamia, ero diventato un pezzo importante per quel locale. La cosa mi, spaventò non poco visto che non mi fidavo così ciecamente di loro, ma mi lusingò allo stesso modo. Ero la prima drag queen, al mondo credo, alla quale la proprietà dava così tanta fiducia. Il contratto mi vincolava per l'estate attuale e le due successive. Mi Piaceva questa cosa.



Abbiamo anche la foto della firma del contratto, Piero volle fotografarlo dicendo che era una cosa storica....alla fine aveva ragione e mel'ha mandata.


Ovviamente non era tutto così rose e fiori. A Giugno Fabio e Gabriele vennero liquidati...ho promesso di evitare ogni commento e ogni retroscena.
Mi limito a dire solo "liquidati".
I primi pianti! Io poi in quel periodo stavo in casa loro, ed ecco la prima esperienza di separazione. Ero sotto contratto ma cmq quella era la mia occasione di crescita professionale e umana, non potevo lasciarla.
Fabio e Gabriele mi rassicurarono e mi diedero forza, volevano che io rimanessi al Mama e anche a casa loro, quindi feci di tutto per non raccontargli come si svolgevano le serate e quindi renderli il meno possibile partecipi ai miei successi. Facile? Proprio per niente!!!! Ma dopo le serate al Mama c'erano le notti a casa loro con tutto, o parte, dello staff che una volta finita la serata si ritrovava a casa per spaghettate varie! Quelle notti e mattinate alla fine si rivelarono più producenti di quanto immaginiate. Ma questo lo racconto dopo...vi do solo un piccolo indizio... DRESS CODE.

Poco dopo vennero liquidati anche Cip e Ciop, ed allora cominciò a girare la voce che al Mama gli etero nello staff non erano graditi.. Balle!

Comunque questo è il primo "salto della pozzanghera"....ricordate?

Andiamo avanti. Si io volevo andare avanti e così feci.

Dopo il lancio della sigla, Dolcenera, venne a ruota "Ma dai" di Andrea Cardillo e Valeria, concorrenti appena usciti dalla prima edizione di "Amici di Maria de Filippi", prima si chiamava "Saranno Famosi" ma ebbe un po' di problemi con il musical originale...eccetera.
Seguiva "Chihuahua", quindi con tutti i ballettini inventati e non, ovviamente ballati e cantati da tutti!
A inizio estate Marzio si unì a noi in maniera definitiva.


Non vi fate abbindolare...quello sguardo lanciato nel vuoto era solo un'esca! ahahhahahahahahaha
Quindi le lesbiche amavano la Markesa, i ragazzini e pochi altri si innamoravano di Marzio...e a me i casi umani! HAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH non è vero scherzo! In quella estate si formò pure il mio primo fan club



Questo è il biglietto che accompagnava un mazzo di rose blu! Che amori! Poi anni dopo gli spiegai che detesto i fiori recisi, soprattutto le rose e quelle blu poi mi fanno cagare! hhahahahahaahahhaahahahah. I fiori quella sera li prese Claudio il fidanzato di Riccardo
Però che carini sono stati.
Le serate si svolgevano bene e di gente ne veniva tantissima. E i problemi con gli etero rompicazzo erano sempre gli stessi, ma iniziavamo a difenderci bene! Stavamo smettendo di subire, ora attaccavamo! Le lesbiche poi! Alla fine la sicurezza serviva più che altro per evitare che noi attaccassimo gli altri! hhahahaahah


Intanto noi si lavorava per mettere giù il programma estivo e si parlò di cosa fare a luglio. Le riunioni dell'artistico le facevamo più che altro io e Alessio negli uffici di Gay.it. Io e Alessio abbiamo sempre avuto una grande sintonia, ma alla fine...."salto della pozzanghera"
Ci mettemmo a decidere su come rendere Luglio un mese interessante...e allora inventammo "il compleanno della Regina", visto che la gente mi venerava allora andava sfruttata il più possibile la mia immagine, diciamo che era un modo come un altro per fare "cassetto" ma io presferisco non vederla sotto questo punto di vista....

Hey fare i "salti della pozzanghera" non è sempre facile, ogni tanto una cattiveria mi esce, perdono!

Si decise come data il 10 Luglio e poi non ancora contenti a me venne l'idea di mettere su un concorso dove si sarebbe data luce a tutte le drag queen sparse per l'Italia.
Perfetto creammo MISS DRAG QUEEN ITALIA!

-Registriamo il marchio, non si sa mai, e contattiamo le drag queen in giro per l'Italia!
-ok Nunzio tu ti occupi di contattare le drag e noi registriamo il marchio a nome tuo, così se a qualcuno venisse in mente di rubarti l'idea......
- va bene, mettiamoci al lavoro e vediamo cosa riesco a fare!

 ..................

In quegli anni le drag quenn erano veramente poche e quando cominciai a contattarle, non tutte accettarono di venire a fare un concorso. Non è come adesso che al minimo accenno di concorso si ingaggiano parrucchieri, sarti, coreografi, "gioiellieri" e truccatori.
Quelle un po' strutturate erano pochissime, me incluso. Io avevo Paolo Vignali che dal 2002 non si è mai più staccato da me e avevo tutto il magazzino di vestiti della Sissi a Torino, quindi ero un po' "aggiustata", ma molte altre erano, come si dice in Toscana, della "raccattate". Comunque raccattate o no in quella prima edizione vennero fuori dei bei personaggi.

Però sui primi miss drag queen vorrei farci un bel lavoro, quindi appena finisco di recuperare foto e testimonianze delle prime due edizioni farò un capitolo tutto intero.

Ecco Paolo Vignali intento a distruggere l'ennesima parrucca haahahahahahahahahhahahahaha amore mio!


Arriviamo a Luglio e si avvicinava il 10, data del mio presunto compleanno.
Alessio è sempre stato un grande stratega, spietato, non cattivo, ma spietato. E tutto quello che si poteva fare  per accrescere il nome del locale e in qualunque modo coinvolgere la stampa, lui ci sguazzava allegramente come una paperella. Quindi per il mio compleanno si diede mooooooolto da fare! Una sera mi chiamò in terrazza e mi presentò due scenografi, Emilio e Brunello. Loro avevano un abito fatto tutto di luci, una centrale elettrica praticamente, e si offrivano di adattarlo al mio fisico e di affittarmelo per quella sera. Io accettai, ovvio. Quell'affitto costò neanche poco, ed ho poi saputo che Christian non ne fu molto felice, ma Alessio non sentiva ragioni. Se voleva un risultato lo otteneva!...nel bene o nel male...
Il pomeriggio del  GIOVEDÌ 10 luglio il mama fu preso d'assedio dalla gente... Ora capisco il compleanno di una vera Regina, ma ioooooooo?
La terrazza e il palco vennero coperti e il mio vestito piazzato, dovevo solo entrarci...e pregare di non rimanerci fulminato...





La sera,quando Piero mi annunciò insieme a Marika e Marzio, vestiti in oro, si tolse il telo....sotto c'era il mondo intero...in silenzio.... il vestito venne acceso..... da sotto un BOATO! io cominciai a piangere!


A casa dovrei avere delle altre foto, appena finisce la quarantena vado a recuperarle e le aggiungo!



Per la stampa quella notte festeggiavo i miei 10 anni di carriera... madecheeeeee!!!!!
Non so da quanti anni stessi facendo, ma quella serata fu una vera dimostrazione di affetto... del pubblico nei miei confronti e viceversa. Non mi interessava il profitto di quella serata, ma mi interessava fare quello per la quale avevo accantonato tutto, famiglia in primis.
Il mio mondo di allora si divideva fra quello che succedeva davanti al mama e quello che succedeva alle spalle, ecco io mi sono sempre e solo occupato del davanti! Mi è sempre e solo interessata la gente, le sensazioni, il riuscire a farmi capire e farli star bene. Non ho mai approfittato della situazione, io ero quello che si vedeva!
Potrei stare ore a disquisire su tutto l'interesse di quel giochino chiamato Mama. A me non interessava! Avevo il modo di comunicare con "quelli come me" che erano stati bullizzati, insultati, picchiati, derisi, rifiutati... Io ora stavo dimostrando che ce la si può fare e si può riemergere da tutto lo schifo. Lo stavo facendo.
Questo era più che sufficiente!

Pausa, continuiamo domani. Cazzo sto 2003 è luuuuungooooooooooooooooo!

continua...