Nel corso di questi 20 anni ci sono stati tutta una serie di episodi che definire crudeli, atroci, terribili, sarebbe sottovalutarli. Ma! Ma io non li racconterò, o meglio cercherò il più possibile di fare "il salto della pozzanghera". Non ho più voglia di raccontarli e tanto meno riparlarne, partiamo dal presupposto che quelle situazioni ci hanno spronato a fare altro. Per la portineria rivolgetevi ad altri, non a me.
Di molti protagonisti userò solo i nomi, almeno ci evitiamo accuse strane...non si sa mai!
Poi lo so che rivangare quegli anni per alcuni è come strappare la crosta da una ferita o fa venire i "lucciconi" perchè eravamo giovani belli spensierati... ma belli de mamma, bisogna guardare al passato, perdonarlo imparare il più possibile e lasciarlo andare. Io dopo 10 anni ci sto ancora lavorando...ma non demordo. E puntare dritti verso il futuro.... mmmmh vi è piaciuta?
Andiamo avanti!
Il mese di Agosto fu PAZZESCO! Abbiamo vissuto come in una bolla, eravamo diventati improvvisamente famosi. Ovunque si parlava solo del Mamamia e di "quelle due sul tetto". Io sinceramente vivevo questa cosa con un certo distacco - seee io famosa, ma de cheee???- invece ovunque andassi era un indicare e parlare. Una sera ero a cena in un ristorante a Pisa con Fabio e Gabri e vidi fuori dal locale un ragazzo che mi stava guardando, Fabio lo vide e mi disse "ah si Nunzio, lui ti voleva conoscere e gli ho detto di venire qui che ti avrebbe trovato" io basito! Esco dal locale vado a presentarmi e lui, amoreeee, tremava come una foglia e non disse praticamente nulla, alche lo feci sedere a tavola con noi. Si chiamava Roberto e da allora l'ho sempre definito il mio fan n°1. Siamo diventati amici e quando può viene a salutarmi ancora adesso.
Il problema è che a me tutto questo essere riconosciuto così e venerato, mi ha quasi sempre dato noia. Attenzione non voglio passare per la "figa di legno". Io non sono abituato ai complimenti e li gestisco male, tendo sempre a sdrammatizzare. Perchè mi conosco, mi sento a disagio. Poi mi sono sempre sentito una travestita non uno che ha salvato il mondo..anche se...
Comunque il mese di agosto mi trovo davanti ad una cosa imponente....il MARDÌ GRAS. E che è sta roba?
Nella settimana di ferragosto, mezzo lungomare venne transennato e spuntarono vari stand in mezzo alla strada e per il Mama si aggirava un indaffaratissimo Fabio Canino. C'era uno stand in particolare che attirava la mia attenzione, lo stand di GAY.TV
Nel maggio 2002 apre ,a Milano, e trasmetteva sul canale 810 del satellite, Gay.tv , la prima televisione a tematica gaia!
A proposito di rivoluzione.
E a Torre del lago conobbi i protagonisti di questa televisione, protagonisti con i quali sono amicissimo ancora adesso e ne sono felice.
C'erano Luca Zanforlin, Kata Mashi, Diego Passoni, Mattia, Pedro, Alex e Paolino, tutti capitanati da Massimo Scolari. Con alcuni di loro sono ancora in contatto, altri persi per strada. Loro si occuparono di fare interviste a tutti gli ospiti di quella manifestazione e anche a tutti quelli in vacanza da quelle parti in quella settimana, insomma Torre del Lago divenne nel giro di due mesi la capitale gay italiana. Che gran figata! Quell'estate gli ospiti del Mardì Gras furono Rita Pavone, Platinette, Ambra Angiolini, Sabrina Salerno e personaggio dell'anno venne premiata Amanda Lear. Presentatore e direttore artistico Fabio Canino. Non sto a dilungarmi sul festival perchè trovate tutte le foto su www.friendlyversilia.it scherzavo non esistono foto del 2002 ahahahah queste qui sotto arrivano dagli armadi di una mia amica... Grazie Silvia.
Devo dire che però questo diede una maggiore spinta al movimento LGBT italiano.
C'è un altro personaggio che venne fuori quell'estate...ve la racconto. Una sera, prima del Mardì Gras, mi dissero che una coppia voleva parlarmi...una coppia di parrucchieri. A me sta storia di essere una super vip già mi dava noia, li feci salire in "camerino", sorvoliamo.
Due ragazzotti timidi, uno si chiamava Walter e l'altro Paolo.
-Ciao noi siamo due parrucchieri di Massa, siamo fidanzati e volevamo farti le parrucche.
-Siete capaci?
- mmmm.....mmmmm ssssssssiiiii
era no,ovvio
-te ne prepariamo una e te la portiamo.
Ma non ho chiesto se l'avevano blu o cosa, l'ho dato per scontato. Brava cretina! Arrivarono giorni dopo con una parrucca bionda! Giuro che ho la foto e appena finisce la quarantena la pubblico.
Ovviamente ho fatto "la carina" l'ho indossata e bom!
Durante il Mardì Gras, arriva MARIA, il braccio armato di Gay.it, nonché responsabile dell'amministrazione e migliore amica di Alessio... la reincarnazione di una SS.
-Senti Regina c'è uno all'ingresso che vuole venire da te e dice che è il tuo parrucchiere. Che devo fare? L'ingresso va pagato e tutti quelli che non fanno parte dello staff devono pagare!
Una stronza megagalattica!
Negli anni l'ho conosciuta meglio e quando anche su di lei si è rigirata la mannaia, diciamo che un po' si è ammorbidita. Comunque che lo sappia...è stata proprio una gran stronza e si divertiva ad esserlo. Non con me però...o meglio io a lei piacevo, quindi era più morbida.... ma solo con me.
-Si è il mio parrucchiere, scusa se non ti ho avvertito prima, me ne sono dimenticato, perdono!
Che dovevo fare? Mi dispiaceva metterlo in imbarazzo e allora lo fece passare.
Era Paolo Vignali. Da li in poi l'ho preso sotto braccio e gli ho insegnato a pettinare ed acconciare una parrucca...dopo che me ne bruciò un infinità. E poi l'ho spinto a migliorare e ad aprire nel suo negozio un angolo per le parrucche...
Amore mio, Paolo, sei una delle cose migliori che abbia mai fatto! ti voglio bene!
Finito il Mardì Gras, tutto tornò alla normalità
Il Mamammia cominciò ad essere il miglior locale in Italia.
Nel prossimo parlerò di chi mandava avanti effettivamente il locale...lo Staff...una vera Famiglia!
Questo è il racconto di Roberto Loru...il mio fan n°1
"Estate del 2000 io
lavoravo all'assistenza clienti Omnitel insieme a Gabriele (di Fabio)
ma manco sapevo chi fosse....una mia collega a fine turno serale mi
disse: "Ti porto in un posto che ti garbera' un casino". E
fu così che montati in macchina con lei e dopo un bel po' di fila
sul viale alberato prima di arrivare alla Marina giungemmo nel famoso
mondo incantato. Era veramente così...Ti vidi per la prima volta sul
palco con la maglia azzurra di Superman con quel sorriso che ti
contraddistingue. Fu amore a prima vista. Per me quel sorriso a bocca
aperta è un antidoto contro la tristezza ed i momenti bui. Io guardo
una tua foto ed è come se facessi il pieno di energia. Fu così che
cercai di venire a cena con te Gabriele e Fabio...E come ricordi
te...tremano come una foglia...ero emozionato...dal 2000 non ti ho
mai lasciato...son venuto anche più volte alla festa dell'unità a
Riglione e da quando sei andata via da Torre del Lago per me quel
posto non è più stato lo stesso e infatti non ci son più stato.
Per me eri e rimani il mondo incantato. Grazie di esistere....l'ha
già detto qualcun altro...Ma in questo caso è calzante"
Grazie Robi.
