Il nome Pula Shaker venne
fuori ad una cena a base di “bagna cauda”, nel lontano, credo,
1998/9 a casa di Massimo. Come avrete notato alcuni nomi si ripetono
ma a volte non sono le stesse persone, ora che faccio vado
all'anagrafe e cambio i nomi alle persone solo perché voi non
riuscite a stare dietro al racconto????? Eh???Eh???
Massimo lo conoscevo già
di vista dai tempi in cui lavoravo alla Marvin, lui, fra i tanti
lavori che faceva, era il cameriere del bar accanto al negozio e poi
avevo assistito ad alcune sue performance in abiti femminili, dove
faceva Madonna, il suo nome d'arte infatti era ed è Veronica. Altri
lo chiamavano “pertica” oppure “la lunga” per la sua altezza
(sempre gentili e delicati i finocchi...ad accentuare i
difetti...)!!!
A fare gli spettacoli è
sempre stato quasi maniacale e perfetto, ma comunque la nostra
amicizia rimase quasi sempre superficiale...ciao ciao come stai...
Altro componente del
gruppo era Domenico (di persone con questo nome ne ho solo uno!
Contenti?), lui mi venne presentato da un amico una sera d'estate
mentre si girava per un “batuage” vicino casa dei miei genitori, il famoso
“i lumini” (il cimitero generale...che romantici!). Dome era un
etero convertito che stava scoprendo, un po' tardivamente, il mondo
gay e quindi come tutti era nella fase mi faccio la chiunque (me
escluso). Parlammo un po' ci scambiammo due battute e poi thank you,
bye bye, arrivederci.
Lo ritrovai poi in
discoteca insieme ad altra gente e naturalmente stava dando il meglio
di se stesso, sembrava una checchina impazzita, ma in lui c'era
qualcosa che mi stava simpatico. Un altra sera venne dove io lavoravo
come drag e si presentò vestito con pantaloni zebrati scarpe
maschili ma con zeppa e un boa di struzzo viola, ancora oggi quando
ne parliamo ridiamo come dei pazzi.
Comunque nel giro di poco
diventammo amici e una sera mentre eravamo a ballare gli presentai
Massimo, da quel momento in poi divennero amici inseparabili, mentre
io stavo un po' nel mio, perché comunque con Massi non avevo mai
avuto molta confidenza e quasi nulla in comune, ma vabbè. Massimo ha
una storia personale non molto felice, quindi nonostante sia un gran
casinaro non lascia trasparire molto di se, e io non riuscivo a fare
breccia in lui, o meglio non come avrei voluto.
Dopo la scoperta
dell'essere gay da parte di Domenico, venne per lui quasi di
conseguenza la ricerca di un appartamento in Torino, si i suoi
genitori abitano in un paesino abbastanza distante dalla città, e
siccome Massimo viveva da solo in una casa grandissima, andò a
vivere in casa sua come coinquilino.
Vi evito la concezione di
ordine che hanno entrambi...una guerra persa in partenza, Massimo
precisissimo mentre Dome no comment...
Ci si frequentò
tantissimo, in più io facevo la drag, Massi pure, Domenico lo stava
sperimentando, di conseguenza formammo il gruppo, Regina, Veronica e
Beverly. Dove Massimo era il nostro coreografo, uno scassacoglioni
senza pari! Maniacale e rigido!
Io la vocalist e
Dome...boh!
Io me la cavavo
abbastanza, Dome era impeditissimo, un pezzo di legno! Ma bene o male
ci riuscimmo! Tutti e tre venimmo presi a lavorare al Centralino,
noto locale gay di Torino, io vocalist le altre due facevano le
cubiste e poi a metà serata facevamo i nostri numeri! I nostri
cavalli di battaglia erano “It's a rainig man” di Martha Wash e
Rou Paul fatta da me e Dome, mentre Massi faceva o pezzi di Madonna
oppure da vero trasformista, faceva performance di qualche altra
cantante! Eravamo proprio brave e ci divertivamo tantissimo. Per
Natale preparammo anche uno spettacolo tratto da uno spezzone di
“Bette Midler in Las Vegas” dove lei faceva la sirena in sedia a
rotelle (ebbene si Lady Gaga non ha proprio inventato un cazzo di
nuovo) e poi tutto lo spettacolo si sviluppava con una serie di
medley. UNA SFACCHINATA ALLUCINANTE!!!!
Tutte e tre fasciate in un
vestito fatto di spugna a forma di coda da sirena, un caldo infernale
all'interno del locale e all'interno delle code! Comunque un
successone! Scrissero di quello spettacolo anche sulla Stampa...
La nostra carriera durò
quasi due anni, poi ci stancammo non solo degli spettacoli ma anche
un po' di noi stessi e di che piega stava prendendo il tutto....i
rapporti personali si stavano incrinando o meglio ci rendemmo conto
che tre caratteri così forti costretti a stare insieme a lungo andare cozzano un po'. (Mettiamola così....)
Analizzando Domenico a
posteriori, mi sono sempre più convinto che lui sia veramente
geniale, il suo cervello lavora due volte più veloce di molti
altri, me incluso, ma soffre di una specie di rivalsa verso tutti,
non fraintendete non è una persona cattiva, va conosciuto, perchè è
uno dalla quale puoi imparare molto a livello strategico, ma ogni
volta che incontra qualcuno o qualcosa che a lui stimola un po' la
fantasia, si mette subito in competizione con se stesso per
raggiungere quello scopo. Per avere quella determinata cosa o quel
determinato mestiere. Diciamo che è uno che non lascia nulla di
intentato.
Mentre Massimo è uno che
come si dice si è fatto da solo, lavorava nella ditta del padre e
poi alla sua scomparsa la ditta chiuse e lui ha dovuto rimboccarsi le
maniche, ma non si è mai aperto subito con la gente, si è veramente
divertente e amicone, ma tiene le giuste distanze. Comunque ha un
cuore enormissimo! Anche troppo..
Le Pula Shaker si
sciolsero...
Massimo cambiò casa e
anche Dome prese casa da solo, rimanemmo in contatto e lo siamo
ancora, ma con destini differenti. Mentre io di giorno lavoravo come
vetrinista, di notte continuavo la mia “carriera” da Drag Queen
vocalist in molti altri locali di Torino e non, Domenico venne ingaggiato
da Francesca come aiuto e consulente e quindi cominciò a lavorare e
viaggiare con noi, mentre Massimo partì per Porto Cervo a fare il
cameriere in un ristorante e poi andò a Mikonos dove fece il
commesso per un negozio di abbigliamento....(quel ragazzo non si da
tregua un attimo!!!)
Devo dire che comunque il
periodo Pula Shaker a me ha dato veramente tanto, ho imparato un
sacco di cose sugli spettacoli sul rapporto col pubblico, guardandolo
da un palco, soprattutto se vesti abiti femminili!!! Ebbene si!
E poi
ho anche appreso che questo lavoro ti fa rimanere single (almeno nel
caso mio).....