tutto finisce...ma non veramente

Ciao, mi assento sempre un po'... ma sono un po' lungo a meditare sul cosa scrivere...

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Bene, siamo arrivati al momento tanto atteso, almeno da me.

Ho pensato a lungo e a fondo in questi giorni, ho ripercorso tutti questi velocissimi 13 anni passati insieme, ho rivisto e rivissuto mentalmente tutti i momenti belli e brutti, le persone che ci hanno accompagnato durante questo cammino e quelle che ci hanno lasciato. Ho sempre fisse in testa le immagini di quelle estati passate a guardare tutta quella vita che si riversava da noi e che ci affidava la propria estate e il proprio coraggio. Se mi fermo ad ascoltare riesco ancora a sentire i cori con “Fa chic” o con “Siamo tutti la fuori” “I will survive” e tutte le altre sigle o quasi.

In tutto questo però c'è una sola cosa che stride...

Tutte quelle litigate e quei continui soprusi da parte di una proprietà che ha cercato di gestire una cosa che sicuramente è diventata troppo grande per le proprie mani.

Non scendo in particolari, anche perchè non è il caso di stare poi ad assistere al pasto famelico degli sciacalli, questo non se lo merita nessuno.

Adesso però basta stare a guardare quello che è stato, ora bisogna concentrarsi su quello che è e che sarà.

Bene.

Alla luce di tutto ciò e di tutte le ultime novità (che effettivamente trovo degne solo di un film dell'orrore di quarta classe) io decido di non partecipare più a questo gioco.

Sono veramente convinto di quello che dico!! E non torno indietro!!

Non mi interessa affatto il discorso di basta guerre, basta litigi e bla bla bla, a me interessa solo stare in pace con la mia coscienza e adesso più che mai ne ho bisogno. Non starò più ad assistere passivamente a nessun gioco di ruolo.

Io Nunzio Sardella, in arte Regina Miami, riprendo in mano le redini della mia vita. Sono stato un pezzo importante del Mamamia ma ora ho bisogno di crescere e di andare avanti per la mia strada.

Quindi annuncio ufficialmente il mio distacco da Mamamia, Frau, Rmx, Hub...o qualunque altro nome venga deciso di adottare. Io non ci sarò più.

Basta!

Mi considero fortunato come nessun altro al mondo per avere vissuto tutto questo e ringrazio tutti quelli che me ne hanno dato la possibilità a partire da Fabio Caruso e Gabriele Pallini per arrivare a Christian Panicucci e Alessio De Giorgi. Loro sono stati primi imprenditori in Italia a credere in una Drag Queen e ad affidargli le sorti del proprio locale. Mi considero fortunato e onorato per avere avuto al mio fianco persone come Marzio,Piero, Andrea, Riccardo, Francesco, Gianluca, Marika, Tommaso, Magdalen Strass, Kamilla Molinari, Tekemaya, Toygirl, Federico La Zia, Sara Angelini e tutti quelli che hanno creduto e vissuto questo sogno chiamato MAMAMIA!

Tutti i baristi, tutti i pr, Marilena in testa, quelli che si sono occupati della nostra sicurezza, i vari direttori Marco e Roberto, i pseudo ballerini delle scuole di ballo, ma soprattutto tutto il pubblico che ci ha seguito, amato e sicuramente odiato.

Mi viene stranamente alla memoria la frase detta dai musicisti del Titanic mentre la nave affondava....

“Signori è stato un vero onore lavorare con voi” e per me lo è stato veramente.

Grazie a tutti di cuore. E a presto...spero.

Nunzio Sardella/Regina Miami "

Questa è stata la mia ufficiale lettera di distacco. Posso assicurare che non è stato per niente facile, ma molto liberatorio.

Dopo tutto quello che ho raccontato e vissuto aggiungo con immensa coerenza che mi hanno veramente stufato! Perchè non l'ho fatto prima? perchè non capivo molto e poi mi servivano.

Però è tornata a galla quella sensazione che avevo vissuto dopo la lettura del "Siddharta" di Hermann Hesse, mentre lavoravo a Torino in negozio e scappai partendo alla volta dei villaggi turistici, anche stavolta la domanda in testa è stata "perchè??" Già sentivo un bisogno impellente di cambiare e già mi accorgevo che delle cose non andavano ma credevo potessi cambiare con loro, o meglio con Alessio. Ma non è stato così!

Christian in tutti questi anni non ha mai nutrito nei miei confronti ne stima ne' nessun altra cosa e io lo sapevo, però ho sempre cercato di difendere la "mia casa" il Mamamia, e quindi sono sceso a compromessi, ma sempre per poter continuare a stare LÀ, poi tutto è di nuovo cambiato ma noi siamo ancora rimasti a difendere la roccaforte, infine ci hanno cacciato e denigrato... Che tristezza questa estate quando facevamo il giro sulla marina a bordo del furgone, le prime settimane tornavo al Frau e mi chiudevo in camerino a piangere, mi sentivo derubato offeso umiliato. Non me ne fregava niente di avere un nuovo posto dove stare, io volevo il mio! È ovvio che la gente in vacanza queste cose le vive per quello che sono, d'altronde che glie ne frega, ma io ho vissuto malissimo. Ricordo ancora i pianti fatti quando il mama venne dissequestrato, ricordo quella serata con la gente venuta a brindare con noi. Poi con l'uso della legge ci venne tolto. Anzi fummo diffidati dall'avvicinarci e pronunciare anche solo il nome Mamamia, perchè oramai eravamo tutti stati assunti da un'altra società che per il mama rappresentava la concorrenza. Che buffonata!!

Poi è arrivato il Gay Pride a Viareggio!! Il carro con la maggiore partecipazione fu il nostro, mentre il carretto del mamamia era al fondo e isolato...non c'era neanche il carro dello Stupida, loro asserirono che quel pride era solo a fini commerciali e nientaltro (cazzoni). A vedere tutta quella gente mi sono un pochino rincuorato ed abbiamo continuato ad andare avanti. Proposi ad Alessio di usarmi, nel vero senso della parola, poteva usare la mia faccia il mio nome e la mia persona per cominciare da capo una cosa tutta nuova e di farla finita con ogni tipo di guerra. Ricominciamo e andiamo dritti, lasciamoci alle spalle tutti, finiamola con questa carneficina!!!! Disse "si"....

Iniziò il progetto Queen, ero felice, la finivamo veramente....nuove idee nuovi stimoli nuovi progetti.....sapevo però che non sarebbe durato, me lo sentivo. Avvertii tutti di questa sensazione e anche gli altri se ne accorsero, e poi.... Avvenne quello che immaginavo!! Alessio si tirava indietro e lasciava tutto a Christian, quindi gli staff si sarebbero uniti e tutto sarebbe stato cancellato con un colpo di spugna!!!

NO!! PROPRIO NO!!  BASTA STAVOLTA BASTA!!! 

Tutte le persone che avevano difeso un ideale e una meta venivano ceduti all'altro solo per salvare le finanze e permettere ad Alessio di essere libero di fare altro!!! 

Ho detto NO!! Ho di nuovo pianto e urlato, stavolta mi sono sentito veramente tradito! 

Col senno di poi cerchi di metabolizzare e capire, alla fine ci riesci pure, ma stavolta il dolore è stato veramente troppo. Mi son sentito un topo in trappola, volevo creare qualcosa di nuovo, fare un nuovo step per trasformare ancora una volta le cose e per dare la possibiltà a noi di crescere e di cambiare il nostro essere animazione da discoteca.

Noi del mama siamo sempre stati ammirati e copiati, ora avevamo una nuova scommessa da affrontare.....invece....????

Tutto ha fatto un salto indietro di 10 anni, alcuni dei miei collaboratori hanno scelto di chinare il capo al solo scopo di continuare ad avere un palco sulla quale farsi vedere, altri  sono rimasti per soldi...altri ancora sono venuti via in lacrime. No non sono affatto deluso da loro, anche perchè io ho fatto una mia scelta personale, certo mi sarei aspettato una sommossa... Ma chi ha più voglia di combattere come si faceva una volta? Nessuno più ha quegli ideali di giustizia che avevano i nostri nonni o i nostri eroi della letteratura....tutti si cerca di sopravvivere cercando di raccattare il possibile, anche sottostando ai capricci di una persona che dalla propria malattia non ha proprio imparato nulla, anzi! 

Io non mi sono preoccupato neanche un secondo di non avere un soldo in banca e di non sapere cosa mi avrebbe riservato il domani. Io mi sono solo preoccupato di salvare me da questa situazione che mi faceva stare male, se quello che ho deciso mi costringerà a lasciare la Toscana e tornare a Torino, lo farò, qualunque cosa accadrà io l'accetterò, sul serio!! Sono fatto così, sono incosciente, ma io so che l'unica persona alla quale devo rispondere sono io. Sono fiero di quello che ho fatto e sono orgoglioso di me! Certo non sono un santo, ho mille anzi miliardi di difetti giganteschi, ma chi se ne frega!!! Magari muoio domani, ma intanto faccio quello che mi fa stare meglio con me e con gli altri!!!

Sono un cretino e illuso vero??? Chi se ne frega!!! Se c'è una cosa che mi ha insegnato il Mamamia è che tutti siamo in grado di fare grandi cose e di dimostrare al mondo quello che realmente siamo, senza paura.

Io sono gay e faccio il travestito.

Se questo vorrà dire non avere un compagno, a me sta bene, se però sono riuscito a fare accettare la propria condizione di omosessuale anche ad una sola persona io ne sono felice, se nessuno lo ha fatto a me va bene lo stesso. Non voglio più stare ad assistere a questo disfacimento di vite solo per una schifosissima questione di danaro. I gay non sono così!!! almeno lo spero.

  

A presto!