sabato 2 maggio 2020

2005/3 Mooving freedom

Non so quanti possano capire questa cosa, ma scrivere non è solo raccontare qualcosa fine a se stessa, ma, per quanto mi riguarda, è un processo che parte dallo stomaco e arriva nelle mani. Stavo guardando un film ed ho dovuto smettere perchè avevo da scrivere. Eccomi.

Ecco uno dei pannelli della scenografia.



Una volta stabilito il "life motive" della stagione decidemmo di partire, la sigla c'era la scenografia per l'apertura pure...quindi tutti pronti per il 22 aprile! Non avevamo tenuto conto di un semplicissimo fattore...il meteo! Previsioni disastrose per tutto il ponte dal 25 aprile al primo maggio... Che si fa? Prolunghiamo la stagione invernale all'Hub. E così fu. Nel frattempo avevamo l'occasione di testare Tommy e vedere se funzionava sul palco, ed effettivamente funzionò... con quella canzone orribile della Gasolina.... bleahhhh.
Quindi tutto il week end e ponte annesso venne fatto a Lucca.
Intanto le scenografie venivano montate per partire con il
"Mooving Freedom" 2005
Ovviamente non molti capivano che era solo un tema, infatti in tanti si chiesero se veramente stavamo per partire a fare un tour mondiale...manco fossimo Madonna!





Il tutto con la collaborazione di Alessandro Servetto, un artista del carnevale di Viareggio...l'attuale Burlamacco!
Lui costruì tutta la scenografia, incluse le cornici giganti. Ovviamente il tutto veniva montato e smontato ogni giorno; da quell'anno i problemi con le varie giunte comunali e tutto il resto del pianeta cominciarono a farsi pressanti. Era tutto un cercare cavilli per aggirare le continue normative che il Comune metteva in atto per ridimensionare il fenomeno "Mamamia".
Si perchè il Mamamia divenne un fenomeno di costume vero e proprio... giusto per ricordare... l'autostrada veniva chiusa nel tratto Viareggio-Pisa Nord, per la quantità di auto in coda ogni notte, il paese, Torre del lago, veniva chiuso o in alcuni casi c'erano i vigili urbani a indirizzare il traffico verso un cavalcavia che venne costruito per evitare ingorghi in paese... Paese che in tutto il mondo è conosciuto come TORRE DEL LAGO PUCCINI, paese dove c'è il teatro Puccini e la casa di Giacomo Puccini. Quindi una meta a livello mondiale degli amanti della musica lirica.
In quel momento in Europa, sul serio, Torre del Lago Puccini era la meta del turismo gay per eccellenza! <<Vuoi mettere? Toscana, estate, spiaggia libera, paese con ottime strutture di ricezione per il turismo, fra campeggi alberghi B&B e case in affitto.>>
Trovare un posto letto a Torre era diventato un lavoro! Si prenotava di anno in anno e a febbraio era già tutto sold out! Infatti la creazione di un consorzio che raggruppasse più strutture fu una gran cosa.  Poi non è che su quel lungomare ci fosse solo il mamamia o il Boca Chica, ma grazie alla nascita di questa realtà nacquero  in coda tutta una serie di locali, allora il lato destro del mama è rimasto quasi immutato, ristorante Europa e Boca Chica. Dal lato sinistro i primi anni 2000 c'era un ristorante cinese, poi dopo una sparatoria nel suo interno, chiuse e ci venne costruito un ristorante brasiliano "Central du Brasil" con la meravigliosa PAOLETTI ROMANA, poi accanto c'era l'ADAGIO, poco dopo lo spettacolare PRISCILLA con Regina Satariano, sulla spiaggia c'era la BARACCHINA con Laila, e parlo di locali gay, c'erano poi tutti gli altri ristoranti, giornalai, bar.... Tutti pieni zeppi di lavoro.
Nonostante tutta questa economia, noi davamo fastidio! Dava fastidio la musica, era troppo alta e disturbava la nidificazione degli uccelli.. le luci troppo forti, disturbavano il regolare sonno degli animali. Le scenografie erano esattamente sulla rotta migratoria delle fenici urlanti del Madagascar...animale in via di estinzione. Ahahahaahahahahahah
Il comune doveva pagare grandi cifre per lo straordinario dei vigili urbani, i netturbini alle 5 del mattino erano già all'opera per ripulire il lungomare, poi c'erano tutti i poliziotti, carabinieri che dovevano lavorare per garantire l'ordine e la sicurezza, perchè nel frattempo la zona si stava riempiendo di delinquenti vari e ogni tre per due Forza Nuova minacciava una ronda punitiva... e già qualche attacco pesante c'era già stato. Per non parlare di tutto il lavoro tolto a  molti altri locali sul litorale. Ma la cosa che dava fastidio più di tutto comunque è stato che quello era diventato un posto GAY!!
E lo sappiamo già. Poi aggiungiamo tutta la cattiva pubblicità che veniva fatta "è un posto dove ci sono i pervertiti" "è pieno di prostituzione" "spacciatori" eccetera. Diciamo che in tutto questo i nostri titolari non si sono dimostrati molto malleabili, ogni occasione era buona per urlare all'omofobia, anche quando arrivavano azioni legali ed amministrative contro atteggiamenti diciamo poco ortodossi.
"Salto pozzanghera".
Diciamo che il Mamamia era adagiato su una bomba ad orologeria!
Ad un certo punto il piazzale del mama venne dichiarato pista da ballo e allora per delimitare questo spazio vennero messe delle barriere a chiudere questa ipotetica pista da ballo lasciando altra gente fuori in strada, ma la gente ballava in strada da anni... Poi noi non potevamo stare sul tetto del locale a ballare, ma ci salvammo grazie al fatto che essendo uomini avevamo dei problemi a ballare sui tacchi. E quindi ci salvammo...per quel momento. Nel frattempo, quando durante la serata, veniva alzata la barricata i palco si spostava sotto...insomma cominciammo i patimenti. Ah e non dimentichiamo che alle 2 in punto bisognava stoppare la musica!
Ma nonostante tutto questo, noi si cercò di andare avanti al massimo delle nostre capacità! Quindi innanzitutto decidemmo di creare una serata alternativa nella zona esterna della discoteca di Lucca, dove c'erano le piscine e uno scivolo pazzesco. Nome della serata Acqua2o. E noi partivamo dal Mama alle 2 e si andava a Lucca. Un lavoro insomma... Sigla dal tetto alle 23.30, dalle 00.00 fino alle 2 sul palco sotto e dopo le 2 Lucca.... ESAURITE!!!
A Lucca durò poco, ci diedero l'ordinanza di chiudere alle 3 e il divieto assoluto di usare le piscine....fine del divertimento!
Io mi divertivo un casino a fare il giro sullo scivolo ad acqua con un costume intero e la cuffia! Una figata!
Tutti questi "accorgimenti" vennero presi con il benestare del Sindaco di Viareggio, Marcucci. Perchè il caos intorno al mamamia era veramente colossale.
A luglio un po' le cose si calmarono, il programma settimanale del Mama viaggiava allegramente, fra il Karaoke del martedi, la scuola di ballo del mercoledì e il gioco delle coppie del giovedì fatto da me. Il venerdi si ballava con Gianluca, il sabato con Riccardo e la domenica con dj che si alternavano di volta in volta. Poi cmq cominciarono le selezioni di miss drag Queen Toscana, oramai in molte regioni si svolgevano delle selezioni autonome, per poi arrivare alla finale di fine luglio. Quest'anno la novità fu che il Mardì gras si sarebbe svolto a cavallo fra luglio e agosto e la finale si sarebbe svolta su quel palco!
C'erano cmq delle regioni che non aderirono all'idea di fare delle selezioni autonome e quindi oltre a fare miss Drag Toscana feci anche delle selezioni per alcune regioni, tipo Lazio, Sicilia. È sempre stato lampante che con le Drag i problemi sono enormi! Mi ritrovai personaggi alquanto interessanti, tipo delle drag siciliane, inutile sottolineare che una detestava l'altra. Ma con una inventiva molto eccezionale, adesso sinceramente non ricordo i nomi, ma avevano abiti veramente eccezionali. I temi per le selezioni furono Acqua, Terra, Aria e Fuoco. Qui ho alcune foto


spettacolari!



Questa era per la serata Fuoco...io con parrucca rossa!
In quella selezione parteciparono anche le Toscane, con Medusa una drag cantante che lavorava per il Priscilla.
Ho anche altre foto di quella edizione ma non ho voglia di fare un album fotografico...quello magari in seguito.
Una sera come ospite ci fu "Cicciolona" una drag toscana che faceva parte delle Drastick Queen, che interpretava Cicciolina meravigliosamente.


Ma cmq fra tutte le partecipanti, nonostante gli abiti stratosferici, da Roma venne fuori un personaggio assolutamente unico, con un carisma ed una comicità unici! BERTA BERTÈ! Un cabarettista nato! Un misto fra Loredana Bertè e la signorina Silvani. La giura impazzì letteralmente!




Fantastica!
In quella stagione, e già dall'inverno, a fare i miei vestiti ci pensava Paolo Pagni, un ragazzo veramente bravo e preparato. E faceva dei bustini eccezionali.
certe steccature in acciaio che ciao proprio. Me ne fece un bel po' di vestiti, che sommati a tutti i vestiti razziati a Miami fecero un bel guardaroba inverno/estate... La gonna invece me la "spraiò" addosso tipo murales, Alessandro Servetto.
Poi questi vestiti andavano pagati e qui il tasto dolente... "Tuffo vestito nella pozzanghera".
Ma mi vestì per tutta l'edizione del Mardì Gras 2007 che venne presentato da me e Costantino della Gherardesca...ma ci arriviamo.

Però per il compleanno di Regina Miami decisi di farmi vestire da altre due persone, uno era Gianni Bartalucci, un amico di Firenze, che faceva lo stilista e si propose di farmi una gonna in Jeans molto particolare, l'altro era proprio Alessandro Servetto del Carnevale di Viareggio.
Ma ne parlo nel prossimo...

continua...