martedì 28 aprile 2020

2005/1

È vero quello che si dice del palcoscenico... è un droga, se smetti di usarlo ti manca finché non ti ammali. È verissimo, ed è anche vero che un po' di notorietà ti fa saltare i punti cardinali. Molti di quelli che sono transitati da quel palco chiamato Mamamia hanno sofferto di varie forme di "delirio di onnipotenza" chi più e chi meno. Me incluso.
Ecco perchè molte persone sono solo transitate e poi scomparse, mentre altre rimaste...dipendeva da quanto era grave questa patologia... semplice.
Il fatto di far parte dello staff del mama ha anche attirato tutta una serie di individui, che oggi definisco "sciacalli" o "avvoltoi". Si proponevano come amici del cuore per il semplice fatto di essere "nelle tue grazie" alcuni solo per bere ed entrare gratis, altri per poter lavorare con te e altri ancora con l'intento di prendere il tuo posto...in fin dei conti sono convinti di meritarselo!!

La premessa è carina vero? Non ha nulla a che vedere con quello che devo scrivere, ma questo pensiero dovevo metterlo giù.

Durante quell'inverno cominciammo una simpatica collaborazione con una radio Fiorentina, RDF, radio di Firenze, appunto. Andavamo una volta a settimana a registrare tutta una serie di notizie di Gossip che poi venivano montate ed elaborate e diventavano "le Notizie Gaye" che andavano in onda due volte al giorno per 1 minuto... Divertentissimo!

https://youtu.be/VjXgI2SnpNM

In quella radio ci lavorava un certo Edoardo, un gay nerd che si occupava di musica. In radio lui stava in regia. Edoardo era anche un compositore e ad un certo punto, non so per quale congiunzione astrale, si propose di comporre la nuova Sigla estiva del mama... Marika già impazziva, si vedeva al festivalbar mentre a me l'idea non faceva così impazzire, sono stonato come un rutto!
Proponemmo l'idea ad Alessio e Christian, Alessio approvò. Christian storse un po' il naso, perchè solo l'idea di dover produrre sta cosa spendendo soldi, lo faceva rabbrividire! Credo si siano fatti poi due conti ed alla fine ci diedero il benestare.
E quindì partì questa nuova cosa.
Edo componeva e Marika si mise a scrivere il testo.
Titolo della sigla "Ritmo Top", la parola "top" veniva fuori da Jonathan del Grande fratello, che in quella edizione la usava per commentare qualunque cosa.
Cominciammo a registrare questa sigla in casa di Edo, ma i risultati non erano soddisfacenti, quindi ci voleva uno studio di registrazione...bisognava affittare uno studio di registrazione.

Nel frattempo Piero di Genova venne "liquidato" e con noi come "direttore di palco" arrivò Andrea Canavesio.

O meglio Andrea si occupava già da anni del palco del Mardì Gras, anche perchè lui aveva un passato come direttore di palco di grandi eventi e concerti, quindi tanta esperienza.
Andrea conosceva alcuni studi di registrazione a Firenze e allora insieme ad Alessio presero uno studio a Sesto Fiorentino, studio dove anche Edoardo ci lavorava.
Ci lavorava anche, e si occupò di noi Cabo Cavallo, il nuovo cantante dei Litfiba dopo l'uscita di Piero Pelù. Lui insieme a Marika sistemarono il testo e con Edoardo la melodia.... Via che si registra!
10 giorni, 12 ore al giorno, siamo stati rinchiusi in quello studio, ovviamente il maggior tempo lo si spendeva per sistemare la mia voce, che essendo troppo intonatissima faceva sfigurare gli altri! ahahahahahahahah seeeee lallero! Manco l'auto tune riusciva a sistemare lo scempio, in più era un continuo... "Ma la devi cantare per forza?" "e Nunzio sei stonato quindi ci vuole più lavoro" "prova a cantare un tono più alto" "no un tono più basso"...e VAFFANCULOOOOOO!
Registravo ogni singola stramaledetta frase e poi ci volevano 3 ore per aggiustarla!
10 giorni di inferno puro! Marica invece era abbastanza intonata...più di me sicuramente, e quindi lei fece prima. Registrò cori, contro cori, sopra cori. Mentre la mia parte ...uno strazio!
Dopo questi giorni di puro "bullismo", vissuto da parte mia, perchè poi effettivamente erano tutti molto pazienti e disponibili con me, capivano il mio disagio. Ma per me era solo disagio puro!
Finito questo, ci fu tutta la parte del: servizio fotografico, preparazione dell'illustrazione per il cd, i vari ringraziamenti all'interno e alla fine il balletto. Marzio non era più con noi, quindi ce lo siamo inventati da soli, e provate ad immaginare la mia voglia nel prepararlo!!!
Venne fuori un obbrobrio di  dimensioni colossali!
-Sei troppo tooop, ritmo toop
trooooppo tooop...il sogno dopo poi si avveeeeeraaaaaaaaa....

<<ora lo posso dire...che cagata! Oddio veramente lo dicevo pure prima, sapete come sono bravo a nascondere le faccette quando una cosa non mi piace>>
 Cmq nolente o dolente la sigla venne preparata, con tutto il packaging.





le foto sono da un quadro fatto dalla Marika della sua copia... io, la mia, manco so più che fine abbia fatto ahahahahahahahahah... Sono stato chiaro si?


https://youtu.be/tvoaHC7acVM


In quel periodo "fiorentino", non so più per quale diamine di motivo, abbiamo cominciato a frequentare una scuola di arte musica e spettacolo...forse ci abbiamo fatto delle selezioni o ci hanno invitati come giudici ad una selezione, non ricordo più, e in quelle occasioni conoscemmo Massimo Stinco, che in quella scuola insegnava dizione e recitazione. Diventammo amici e a lui venne l'idea di scrivere una cosa teatrale sulla nostra vita.
Noi d'estate oltre alle serate al mama, venivamo invitati a varie sagre e feste di paese incluse le feste dell'Unità, dove portavamo, insieme a  due "ballerini" una specie di spettacolo ballato e "cantato" con tutte le canzoni più in voga del momento e in più tutti i nostri balletti creati al mama... praticamente una ventina di canzoni per la durata di quasi dure ore di spettacolo, con pause e chiacchierate.
E allora Massimo, insieme a noi, tirò fuori uno spettacolo dal titolo "45 Tacco Alto"
Una specie di Musical dove io e Marika raccontavamo a grandi linee il nostro esserci "conosciute", il tutto condito da 22 canzoni e balletti inclusi!

 L'estate prima con Cosimo, il ballerino, che si rivelò un portento, montammo 3 balletti nuovi:
-Iko Iko
-Country Road
-Eat the road Jack
E durante il soggiorno a Miami andammo anche in qualche locale Country per vedere se riuscivamo a recuperare qualche canzone o balletto... Niente, ma in compenso Christian si innamorò di una canzone sentita in un negozietto a Fort Lauderdale e poi ci impose di studiarci la coreografia...canzone carina...ma niente de che, "Play your part" di Deborah Cox, ma siccome ce l'aveva quasi imposta Christian la facevamo mal volentieri... le solite stronze!
Mentre sto scrivendo la sto ascoltando, sapete è veramente carina alla fine, ora vi infilo il link!

https://youtu.be/qhup4jILcZM

Comunque tutte queste canzoni vennero inserite all'interno dello spettacolo.... Ritmo Top escluso, hahaahahahahahh. No vabbè quello lo facevamo alla fine dello spettacolo presentandolo come sigla nuova!
Lo abbiamo preparato e poi portato in giro per tutta la Toscana.... fighissimo! La prima fu a Firenze alla festa dell'unità in Fortezza, nello spazio giovani! Un Trionfo!!!!
Ma prima dello spettacolo, c'era da cominciare a parlare della stagione, anche perchè in quello show servivano due ballerini, e noi ne avevamo solo un fisso...Armando Lalla, che oramai era un parte della nostra famiglia, mia e di Marika, quindi era sempre con noi!
A questo punto ci mancava il tema dell'estate e poi si poteva partire.

Andato via Marzio dal nostro gruppo, serviva uno che ci aiutasse nelle coreografie, Daniele, il vocalist invernale, entrò nella redazione di Gay.it e poi comunque non sapeva ballare, figuriamoci coreografare!

continua...