giovedì 2 aprile 2020

la Markesa

Mi è sempre stato chiesto come mai io avessi scelto la Markesa come mia "socia", gran bella domanda.
Da quando ho cominciato a respirare nel mondo sono sempre stato affascinato da persone carismatiche, o come ho poi capito, questo era un modo per riconoscere il talento. Sia ben chiaro io credo che tutti noi abbiamo un talento in qualcosa, c'è chi ha talento nel fare il genitore, chi il meccanico, chi a rompere le balle, chi il delinquente... Nel bene o nel male ognuno di noi è capace di fare meglio una cosa piuttosto che un'altra. A volte trovi qualcuno che è capacissimo a fare più cose e tutte fatte con amore e devozione, ma tutti abbiamo almeno un TALENTO.
Ogni volta che non lo riconosciamo o lo rinneghiamo è li che vien fuori l'anomalia...la depressione, l'insoddisfazione la rabbia. Non sempre è facile capire per cosa si è veramente portati, alcuni lo capiscono fin da piccoli mentre altri più tardi o non lo scopriranno mai. Io per esempio fin da piccolo adoravo mettermi in mostra, fare spettacoli, teatro e roba simile, poi crescendo ho dovuto fare degli studi professionali in una scuola della quale non me fregava proprio niente, cmq queste di queste cose ne ho già parlato. Finché non ho avuto la forza di lanciarmi nel vuoto ed eccomi qua. Lasciamo perdere mia madre che tuttora continua a rinfacciarmelo, ma a me toglie il respiro veramente non fare ciò che sento! Si sono stato fortunato, molti invece si trovano intrappolati a fare cose che odiano, anche solo per non morire. È vero e questi hanno tutto il mio rispetto. Io sono stato fortunato ad atterrare bene invece di schiantarmi!



Ora tutto questo preambolo perchè?

Perchè quando ho visto su palco del Frau quella cosina magra che faceva lo spettacolo, ho solo potuto dire "STICAZZI". E me ne sono ricordato quando l'ho ritrovato.
Poi magari io ho visto cose che altri non hanno mai notato, ma di una cosa sono certo, quella cosina magra si mangiava il palco!
La nostra frequentazione ha dato vita ad un'amicizia divertente, poi lei era svampita, in ritardo perenne, fuori dal mondo...
Una sera arrivò in ritardo a ristorante, che era ad un isolato da casa sua, quindi veniva a piedi e come scusa disse "c'era traffico"!!! Che fai la uccidi? Elvis si snervava, ma cmq faceva ridere questa biondaggine lucida e non calcolata.
Quando facevo serate in Toscana le facevo con Markesa, perchè l'organizzatore, il Belais, la metteva sempre, quindi la sintonia si è creata man mano.
Altro merito del Belais...

I primi giorni del mamamia io ero da solo sul tetto, ma quando c'era YMCA io col microfono la chiamavo per farla venire, insieme ad Elvis,  a ballare con me.

A questo punto è doveroso fare una parentesi di nome Elvis... lui si aveva fatto animazione all'Area come drag ma poi non volle andare avanti, ma cmq essendo il miglior amico della Markesa è diventato parte integrante e importante della mia vita. Poi ogni tanto gli prendeva la voglia di fare spettacoli, poi rinnegava il tutto... insomma è sempre stato un insicuro sul come vivere la sua vita, ma è stato un grande "compagno di giochi". Ad oggi ci siamo persi, ha preferito sparire letteralmente da tutti noi, Markesa inclusa. Mi manca, è vero, ma voglio fare la parte di chi rispetta le scelte altrui e spero che con i suoi nuovi amici sia almeno un pochino-ino felice. SIGH... se dovesse riapparire sappia solo che un ceffone "da spostargli i ricordi di un giorno!" non glie lo leva nessuno!

Scusate il cambio rotta...

Torniamo a noi.

 Alla formazione dello staff artistico effettivo del mama, la Markesa venne inserita come animatrice, il microfono l'ho sempre avuto solo io. E il suo ruolo divenne ancora più importante, quando ci si rese conto che, ok sotto alcuni versi "attirava gli etero" ,che frase di merda, ma aveva un ascendente forte sulle lesbiche, roba da rischiare lo stupro! La veneravano, e parallelamente alcune detestavano me, ma una venerazione assoluta! Io credo che la Markesa, nella sua prima versione, agli occhi delle ragazze, appariva non come un uomo femminile, ma come una donna con fisicità maschile! Credo... so solo che se l'avessero trovata da sola di notte le avrebbero fatto volentieri la festa!



Quando poi il numero di serate insieme ha cominciato a diventare importante, si licenziò dal negozio dove lavorava.... indovinate un po'? Vendeva scarpe da donna in un negozio "scik" di Firenze e ovviamente le scarpe le aveva provate TUTTE! Maledetta porta il 41 io il 46.....!
Una volta tolto l'impegno quotidiano del negozio, si decise di prendere casa insieme e dividere le spese, dapprima però si andò a vivere in Pisa a casa di un amico di Fabio e Gabriele che aveva un super attico e affittava stanze, in nero ovvio, a studenti e poi affittò a noi più che altro per vantarsi di avere due star in casa....Tanto che il genio mise sul citofono "Queen Palace"... ma su questo ci ritorno più in là.
Siamo stati in Via di Pratale a Pisa per due anni credo, ma poi la situazione in casa si fece pesantuccia e allora decidemmo di prendere casa insieme e con la cana Miledi, ci trasferimmo in un paesino fuori Pisa, AVANE!
In tutto questo passare il tempo insieme ci siamo affiatati sempre di più e scannati pure in più occasioni, io ho un carattere tutto tranne che facile e Marchesa ha tirato fuori un lato niente male.
In quel periodo io mi sono occupato più che altro di farle da scudo ed insegnarle tutto quello che potevo per evitare che si accapigliasse con la chiunque, quando entrava in modalità SFIDA diventava terribile e non sentiva ragioni. Attila in confronto era un bambino col girello. Ma insieme ci siamo fatti delle risate che sono diventate memorabili.





Vi racconto alcuni episodi, tanto per farvi capire che razza di pazza era...
Via di Pratale, torniamo a casa ancora inciuciate dalla serata, io "scendo la cana", torno su e la trovo sdraiata con la faccia per terra con i "capelli" a raggiera, li aveva pure sistemati, e il forno aperto... già mi veniva da ridere
-Markè che è successo? stai bene?
-Ohhhh Regii voglio morireeeee
- e vorresti morire col gas?
-siiiiiii
il tutto senza alzare la faccia dal suolo...
-Mari ok, ma lo sai che il forno è elettrico?
-ah già.. e allora niente.
si alza, chiude il forno, si toglie i "capelli"
-vabbè vado a struccarmi, prepari qualcosina???

Ovviamente sapeva del forno elettrico, ma faceva ste scene, per non parlare poi del periodo "THE RING" te la trovavi per casa nascosta dietro le porte con la sottana bianca e la parrucca rigirata in avanti! E le telefonate col numero sconosciuto in piena notte solo per dire "sette giorni" .... In casa ad Avane, quando venivano a dormire amici, non si riusciva a chiudere occhio, ogni tanto qualcuno piantava un urlo... scema proprio!
Questa era la nostra vita insieme, siamo stati quasi una coppia di fatto, non fraintendete, siamo sempre e solo stati amici.
Ma c'era qualcosa che bolliva sotto, e me ne rendevo conto.
Il suo voler cambiare lo aveva già espresso in più occasioni ed io, non so se ero geloso o non capivo, ho sempre cercato di farle comprendere che queste scelte sono drastiche e senza ritorno. Quindi di pensarci bene e a lungo e di confrontarsi con altre persone che avevano già intrapreso o terminato quel tipo di percorso. Alla fine, ha preso la decisione.
E li me la sono sentita scivolare dalle mani.

Sapevo inconsciamente che tutto sarebbe cambiato, e così è stato. Ci siamo divisi, ci hanno divisi, ci hanno fatto dividere, ci siamo scornati, insultati, accusati, rinfacciati, maledetti, bloccati in più riprese e poi dopo anni sbloccati. In occasione di questo blog sbloccati. Il problema è che siamo cambiati, siamo cresciuti e Marika, come si chiama realmente ora dopo aver fatto tutto il cambiamento...tutto, non è più la stessa persona che viveva con me. È un essere nuovo che sta cercando la sua strada, il suo nuovo TALENTO, che non è più quello di fare a pezzi un palcoscenico e di incantare e incitare la gente, magari una cosa simile o che ne so.
Marika non è più Markesa.
E sganciare questa parte, parlo per me ovviamente, è difficile e dolorosissimo. Io ci ho messo un po' a capire e forse non la capisco o non la accetto ancora, ma è effettivamente così! Poi sicuramente sono cambiato anche io o sono solo più vecchio...e grasso, stronze... Ma non mi sono mai sentito nel corpo sbagliato, accetto quello che sono e quindi questo tipo di scelte e cambiamenti mi sono difficili da comprendere. Resta il fatto che le mie uniche due convivenze, anche se quella attuale è forzata, le ho fatte con trans... E mi ci trovo anche bene... bah!
Comunque sono certo che Marika troverà la sua strada prima o poi.

Il mio nuovo credo, grazie ad una chiacchierata con un amica a Torino, è "quando il talento c'è ed è forte, prima o poi esce fuori, una strada per emergere la trova sempre", grazie Manuela.

Durante questo periodo ci stiamo riscrivendo, perchè in questa storia anche lei e una protagonista e non potevo e non volevo escluderla. Poi magari faremo una Reunion o forse no....dove verremo pagate a peso d'oro ovvio! hahaahahahhahahahahahaha

Spero questo capitolo sveli un po' l'unione Regina-Markesa che è stata più di ogni altra cosa, un'amicizia profonda, che ha fatto crescere due ragazzi insegnandogli che il palcoscenico e la fama sono niente e sono pericolosi senza un appiglio nella vita reale. Noi una volta caduti da quel palco ci siamo sentiti persi e abbiamo dovuto fare i conti con la realtà. Questo ci ha portato ad una nuova consapevolezza ed ha tirato fuori la forza per continuare a volare.



Per il resto ci siamo solo fatti trovare al posto giusto nel momento giusto. E siamo stati bravi nel fare solo quello che sapevamo fare meglio....le sceme!

continua...

9 commenti:

  1. Mi hai fatto piangere 🥰... E PS un paio di volte ho dormito a casa vostra ma non so se ve ne accorgevate😂😂😂 avevate un ragazzetto in subaffitto sai com'è 😂

    RispondiElimina
    Risposte
    1. amore! no non lo sapevamo hahahaahha

      Elimina
    2. Il ragazzetto era Ale ricordo bene��
      Ah il Queen Palace che bei ricordi, tanti non possiamo scriverli 😂😂😂

      Elimina
  2. Stupendo! Un mare di ricordi.... Io amavo entrambe... Ma Lei.... Amore a prima vista... Mai vista come uomo... La adoravo! Serate uniche... Spero abbia trovato la sua strada... Markesa rimarrà nel mio cuore.... Marika nn è la Markesa è vero... Ma le auguro un mondo di bene! Quanto a te... Sei la mia Regina ❤️

    RispondiElimina
  3. ❤️ ❤️ ❤️ quanti ricordi...
    E ricordo anche la casa in via di Pratale 🤦🏻‍♂️ Sono vecchia anche io😂

    RispondiElimina
  4. Fanculo, mi hai fatto tornare diciannovenne ❤️

    Non ci conosciamo personalmente se non di vista e di sfuggita tramite amici comuni (il Belais, Andreino Blasich di Livorno e altri) ma ti ricollegherò sempre a uno dei periodi più pieni e più belli della mia vita.

    Aspetto avido altri post!

    GRAZIE

    RispondiElimina
  5. Sei e siete parte fondamentale e unica della nostra gioventù... Area hub mama mia palcoscenici dove hai e avete reso le nostre serate indimenticabili 😎 e credimi non si veniva solo per la musica ma si veniva anche per i vostri spettacoli ❤️

    RispondiElimina