lunedì 25 gennaio 2021

Dove eravamo rimasti?

 Rieccomi a scrivere di me e di parte del mio passato... Da Febbraio 2020, con l'inizio del primo lockdown, mi sono ritrovato a dovermi fermare. Io quello che non è mai stato con le mani in mano da sempre, quello che ha sempre adorato viaggiare in lungo e in largo per tutta l'Italia, diviso fra allestimenti vetrine e serate in discoteca. Una doppia vita voluta e pagata a caro prezzo, si un prezzo molto alto, ma per fare ciò che mi faceva stare bene e appagato ero disposto a tutto! Poi ad un certo punto è arrivata la pandemia e tutte le certezze e sicurezze si sono sgretolate o meglio si sono accantonate, e mi sono ritrovato fermo a trovare un motivo per stare bene e non cadere in mille depressioni. Mi è venuta l'idea di riprendere in mano un Blog che avevo cominciato molti anni prima e poi accantonato, come idea mi è sembrata buona e quindi ho ricominciato a scrivere cercando di ricapitolare le mie esperienze nel mondo della notte soprattutto nel periodo dal mio arrivo in Toscana e dall'apertura del Mamamia a Torre del Lago.

Tutto è partito bene e si è allegramente dipanato davanti ai miei occhi e sotto le mie dita, ho parlato degli inizi, dei miei compagni di viaggio, delle mie sensazioni, delle persone incontrate e anche delle persone perse per strada. E il lockdown è così scivolato velocemente via facendomi rivivere dei fantastici momenti e di conseguenza ritrovare e riavvicinare vecchi amici. Nel frattempo poi qualcuno si è offerto anche di darmi una mano a trasferire su carta tutto il mio racconto, aiutandomi a sistemarlo graficamente e grammaticalmente, ma finita la quarantena ognuno ha cercato di ritornare alla propria vita e quindi, ovviamente, ad altre priorità...mi sembra più che giusto. Ma io intanto rimanevo ancora fermo, perchè le mie scelte di vita hanno comportato dei lavori che purtroppo con la pandemia sono stati accantonati e che solamente adesso a distanza di un anno stanno piano piano cominciando a riprendersi.

 Durante la narrazione degli eventi, sono arrivato ai momenti più cruciali, ossia gli anni che vanno dal 2008/9 in poi e qui sono arrivati i problemi "mistici".

Mi spiego meglio.

Dal 2008 in poi la società che gestiva il Mamamia ha cominciato a sgretolarsi e nel suo precipitare ha travolto e coinvolto gran parte dello staff, facendo iniziare un tragico balletto di alleanze e litigi che hanno portato tutti noi a vivere situazioni al limite del grottesco. Ecco proprio nel momento in cui c'era da affrontare questi eventi il mio pc ha deciso di rompersi, facendo nascere in me una serie di domande, o meglio, mi sono venuti dei dubbi. E' giusto mettermi a raccontare i fatti personali e a volte tragici delle persone o è meglio limitarmi a raccontare i fatti semplici senza coinvolgere altri? Ma a volte i fatti non si capirebbero senza infilarci le vicende personali, ma allora è il caso di far diventare il racconto una specie di verbale da portineria che alla fine non porterebbe a nulla se non a far sogghignare e continuare a puntare il dito su persone che comunque siano andate le cose hanno sofferto e ne stanno ancora pagando le conseguenze per le azioni commesse?

Ecco i miei dubbi!

Però poi rileggendo gli ultimi blog mi sono accorto che stavo solo facendo una lista di cose, nomi, canzoni messe li in ordine e mi è sembrato un po' puerile, aggiungiamo anche che le idee, e la voglia, mi sono venute meno, nonostante voi tutti abbiate continuato a spronarmi per tornare a scrivere, non mi sono più sentito così tanto sicuro. Fino a due giorni fa dove mi è tornata un po' la frenesia di raccontare e raccontarmi. 

Si mi è sembrato giusto rendervi partecipi dei miei dubbi, ho quasi sempre raccontato le mie vicende on line e ora vi racconto pure questo mio momento di stasi.

E allora rieccomi, continuerò a raccontare le cose cercando di limitare il più possibile le storie personali di altri e cercando di limitarmi ai fatti dal mio punto di vista. Spero di riuscirci e di non metterci troppissimo.

Scusate e cercate di perdonare il mio avervi lasciati sospesi. Grazie.

2 commenti:

  1. Qua siamo tutti in attesa :)
    Sono sempre rientrato sul blog almeno una volta al mese per vedere se ci fossero aggiornamenti!
    Rileggere quelle storie è stato un tuffo nel passato emozionante! Quindi sono qui in trepida attesa

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